L’OSTEOPATIA e la SINDROME VERTIGINOSA
E’ comune che la vertigine non abbia una base organica o traumatica, ma insorga spontaneamente e in maniera graduale fino a diventare un disagio invalidante per il paziente. L’osteopatia agisce sulle cause primarie di disfunzione e può rilevarsi molto utile poiché la funzione dell’equilibrio dipende dal buon funzionamento di strutture sensoriali può facilmente essere causata di lesioni osteopatiche.
Se diagnosticata in tempo l’osteopata guiderà il paziente ad un percorso volto a migliorare le condizioni posturali, biomeccaniche e muscolari che causano e mantengono attiva la disfunzione e la sintomatologia ad essa associata.
L’osteopata è in grado di aiutare il paziente affetto dai disturbi della sindrome vertiginosa bilanciando le tensioni alla base del collo, alla base del cranio, le tensioni membranose del cranio e le disfunzioni fasciali, che possono interferire con la normale fisiologia dei neuro recettori dell’equilibrio.
Il trattamento osteopatico è una valida opzione per i pazienti che soffrono di sindromi vertiginose provocate o esacerbate da problematiche del rachide cervicale, se non sussistono condizioni patologiche o cronicizzate, il paziente noterà un deciso miglioramento dei sintomi.